Il testo riprodotto in questa pagina è un estratto dell'articolo pubblicato nel numero 101 della Rivista di Studi Tradizionali.
Il testo integrale, completo delle note, è disponibile con l'acquisto del numero corrispondente della rivista.
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Ripetutamente, in passato, l'argomento è stato ripreso e approfondito; tuttavia le circostanze ci inducono a pensare che sia utile ritornarvi, sia per l'importanza che riveste, sia per i possibili equivoci che può comportare. La questione si inquadra nel discorso generale della necessità di far seguire ad una presa di coscienza teorica delle realtà metafisiche, una messa in pratica di tutto ciò che è necessario per «uscire dalle tenebre del mondo profano» ed incamminarsi nella via iniziatica, ponendo le basi perché tutto questo possa assumere una portata reale.
Si arriva abbastanza facilmente a comprendere, sul piano teorico, che fra le condizioni necessarie vi è quella di una sacralizzazione della propria vita in tutti i suoi aspetti, e questo non può avvenire se non integrandosi in una tradizione valida, che comporti realmente queste possibilità; e qui interviene, almeno da un punto di vista relativo, una distinzione fra una ritualità praticata da tutti o exoterica, e ciò che invece appartiene ad un dominio di tutt'altro ordine, nell'ambito iniziatico ed esoterico...
...Si potrebbe quindi parlare di riti «obbligatori» e di riti «surerogatori» e sarebbe illogico da parte dell'iniziato che può praticare questi ultimi, tralasciare ciò che è obbligatorio per tutti e che è comunque ciò cui va data la precedenza in quella che potremmo chiamare la quotidianità della vita tradizionale...
...René Guénon prosegue con una similitudine squisitamente massonica:
«Diremo subito, per esprimere le cose nel modo più semplice, che non si costruisce sul vuoto; ora, l'esistenza unicamente profana, dalla quale ogni elemento tradizionale è escluso, sotto questo aspetto non è realmente se non vuoto e nulla.
Se si vuol costruire un edificio bisogna prima d'ogni altra cosa prepararne le fondamenta; sono queste la base indispensabile sulla quale poggerà tutto l'edificio, comprese le sue parti più elevate, ed esse lo rimarranno sempre, anche quando l'edificio sarà terminato. Nello stesso modo, l'adesione ad un exoterismo è una condizione preventiva per pervenire all'esoterismo, e, inoltre, non si deve credere che questo exoterismo possa essere rigettato quando l'iniziazione è stata ottenuta.. » ......